Marocco Il rito del tè nel deserto the ritual of the tea
Chi entra nel deserto non può tornare
indietro. Quando non si può tornare indietro, bisogna soltanto
preoccuparsi del modo migliore per avanzare.Paulo Coelho, L'alchimista, 1988
Mi è sempre piaciuto il deserto. Ci si siede su una duna di sabbia. Non si vede nulla. Non si sente nulla. E tuttavia qualche cosa risplende nel silenzio.
I beduini o Bedu sono il popolo indigeno del deserto e sin
dall'inizio della storia ha imparato l'arte di
vivere nel deserto con lo stile di vita nomade senza un posto fisso dove soggiornare. Unico riferimento sono l'orizzonte e il sole.
Non c'è bisogno che tu capisca il deserto: basta che osservi un semplice
granello di sabbia e vi scorgerai tutte le meraviglie della Creazione.Paulo Coelho
Marocco Il rito del tè nel deserto the ritual of the tea
I Beduini hanno l'usanza di preparare nelle tende
un tè dall'aroma forte e speziato che si assapora in bocca quando la
gola è arsa dal caldo, dalla sabbia e dal sole del deserto. E' chiamato
dai beduini shai e il tè proviene dallo stato dello Sri Lanka. La sua preparazione è un antico rito che si prepara con tè verde,
una miscela di erbe beduine, acqua e zucchero. L'acqua deve essere
portata ad ebollizione, poi si comincia a versare il tè e si mescola
lentamente con lo zucchero. Finita questa operazione si aggiungono delle erbe aromatiche tipiche del deserto che hanno proprietà terapeutiche e un inconfondibile aroma di menta. Questa squisita bevanda così ottenuta viene servita con la teiera in piccoli bicchieri di vetro.
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